Estate da bimbi: creme solari, protezione dalle zanzare, viaggi.

 

È tempo di vacanze ormai e con l’estate arrivano anche tanti piccoli problemi da affrontare.

Il primo quesito che si pongono le mamme è l’esposizione al sole al mare/montagna/piscina.

Fino ai 6 mesi i bambini vanno tenuti sempre all’ombra, per i neonati è utile utilizzare una carrozzina con tettoia e/o un ombrellino parasole. Per i bimbi più grandi l’esposizione dev’essere graduale nei primi giorni, può essere utile far indossare una maglietta e un cappellino e soprattutto evitare di stare fuori casa nelle ore più calde, dalle 11 alle 16.

È importante offrire spesso da bere al bambino acqua fresca (non ghiacciata) a piccoli sorsi oppure offrire il seno se la mamma sta allattando.

È bene ricordare che il sole si prende anche quando si è in acqua, sotto l’ombrellone o quando è nuvoloso. Nell’acqua il caldo non viene avvertito e quindi è anche più facile scottarsi. Il sole fa bene perché favorisce la formazione da parte del nostro corpo di vitamina D, indispensabile per l’assorbimento del calcio e la sua deposizione nelle ossa ma bisogna evitare che il bambino si scotti. Le scottature durante l’infanzia possono rivelarsi pericolose da adulti in quanto aumentano il rischio di melanoma.

La crema solare dev’essere applicata prima dell’esposizione e poi ogni 2-3 ore circa, per i bimbi è sempre meglio scegliere un fattore di protezione alto, Spf 30 o 50. Prima dell’acquisto è preferibile controllare che il prodotto abbia un buon INCI (elenco ingredienti), evitiamo quindi di spalmare sulla pelle dei nostri bimbi (e perché no, anche sulla nostra): paraffinum liquidum, PEG, coloranti, parabeni, e altri composti chimici potenzialmente tossici o derivati del petriolio (come ad esempio la paraffina).

Come valutare l’INCI? Si possono cercare informazioni sul prodotto nei forum o siti specifici di questi argomenti, oppure controllare gli ingredienti tramite il Bio-dizionario o infine tramite l’app gratuita per smartphone “Biotiful” (anche se non sempre è super aggiornata).

Non demordete se all’inizio sembra che non esistano prodotti con un buon INCI! Ad esempio, due buone marche sono: Erboristeria Magentina, latte solare degli Angeli Baby Spf 50+ e Bjobj, crema fluida solare bimbi Spf 50.

In caso di scottature un gel all’aloe pura fa i miracoli, ad esempio quello della Zuccari oppure della Planter’s.

zanzare-1024x1024Altro grande problema per le mamme sono le zanzare: è bene dotarsi di zanzariere alle finestre di casa e sulla culla/lettino del bambino, mentre sui davanzali e balconi piante di geranio, basilico, lavanda e citronella possono aiutare a tenere alla larga i fastidiosi insetti (e allo stesso tempo regalano piacevoli fragranze).

Quando si esce soprattutto negli “orari di punta” si può utilizzare Zanzar spray di Erboristeria Magentina oppure l’olio secco spray Aroma di Guna n.2, entrambi a base di oli essenziali vegetali repellenti verso le zanzare e con un buon INCI.

In caso di puntura si può ridurre il prurito e i ponfi con un gel all’aloe pura (ad esempio uno dei 2 sopracitati), meglio se tenuto in frigorifero, in modo che fresco dia anche più sollievo oppure con il Roll on post puntura di Erboristeria Magentina (a base di oli essenziali di lavanda, calendula e iperico).

auto_bagagliUltimo problema che a volte si verifica (con il disappunto del proprietario maschile della macchina) è la cinetosi, ovvero il mal d’auto: è un disturbo dovuto ad una eccessiva stimolazione delle strutture dell’equilibrio situate nell’orecchio, quando il corpo è sottoposto a sollecitazioni rapide come durante il movimento.

I primi sintomi consistono in uno stato di malessere generale, con pallore, sudorazione fredda, agitazione, a cui seguono spesso nausea e vomito. Alcuni consigli:

  • in automobile, fate in modo che il bimbo guardi davanti a sé o fissi un punto sull’orizzonte;
  • aprire leggermente il finestrino per far prendere al bimbo aria fresca può essere d’aiuto;
  • prevedere una serie di soste intermedie in caso di viaggi particolarmente lunghi;
  • distrarre il bambino con un giocattolo, che non impegni eccessivamente la sua vista (ad es. NON un videogioco) e non farlo leggere;
  • se si tratta di un bimbo molto piccolo, potete provare a metterlo a nanna prima di partire.

E’ preferibile non affrontare i viaggi a stomaco vuoto o dopo un pasto molto abbondante. Si raccomanda di far viaggiare sempre il bambino in un seggiolino omologato per età e peso. Il posto più sicuro sia per il bambino piccolo sia per un bambino grande è il sedile posteriore dell’auto: il rischio di trauma è maggiore sul sedile anteriore, con o senza l’air-bag.