Svezzamento, non solo cibo…

 

Il cibo è come un carburante per il nostro corpo, ma in base alle nostre scelte alimentari può essere adeguato e quindi far funzionare bene la nostra macchina, oppure può danneggiarla.

La quasi totalità delle patologie è legata al cibo, per cui si rende necessario cambiare l’idea che abbiamo degli alimenti, che non sono solo un riempitivo dello stomaco o qualcosa di cui possiamo contare le calorie, quello che introduciamo quotidianamente arriva ad ogni cellula del nostro corpo portando dei messaggi che influiscono in modo significativo sul comportamento della cellula stessa.

Ad esempio quando mangiamo un dolce si verifica per qualche ora un abbassamento del numero di cellule deputate al sistema immunitario, cioè si riducono le difese del nostro organismo.

È proprio il caso di dire che “siamo ciò che mangiamo”.

Considerando che l’alimentazione è una costante nella nostra vita, poiché dal momento in cui veniamo al mondo a quello in cui ce ne andiamo il nostro corpo riceve quotidianamente una certa quantità di cibo, diventa essenziale mettere delle buone basi fin da piccoli. I bimbi di oggi diventeranno adolescenti e poi adulti, se un bimbo è sovrappeso ha una maggior probabilità di diventare un adulto sovrappeso. L’Italia è al primo posto in Europa in questo, i nostri bimbi in età da elementari sono quelli che hanno più problemi con la bilancia e siamo battuti solo dagli americani (se ne era già parlato qui).

Anche la fertilità, sia di uomini sia delle donne, è legata al peso e alla qualità dell’alimentazione: è ormai noto infatti che in questi casi sono più frequenti degli squilibri ormonali che influiscono sul numero e la funzionalità di spermatozoi e ovociti.

I bimbi imparano molto velocemente e per imitazione, sono come delle spugne, quindi è semplice sia dar degli input positivi sia darne di negativi, la famiglia in questo ha una grande responsabilità.

Come fare quindi?

Quando introdurre i vari alimenti nella fase dello svezzamento? In quale modo?

Qual’è il fabbisogno nutrizionale di un bimbo? Ci sono delle ricette gustose e salutari per i bimbi?

Come possiamo fare per renderli autonomi durante i pasti e non dover fare la guerra con il cucchiaino? Cosa fare se il bimbo non ha un grande appetito? Come evitare le allergie?

 

Le risposte a queste e a tutte le altre vostre domande in un incontro per mamme, nonne, donne in gravidanza che vogliono iniziare a raccogliere un po’ di informazioni su questi temi.

A Garlasco, martedì 15 settembre dalle 14.00 alle 16.00 presso la Parafarmacia di Paola e Silvia Strigazzi in piazza Garibaldi.

A Voghera, giovedì 1 ottobre (orario e luogo sarà definito prossimamente).

 

Per ragioni organizzative è gradita la conferma della partecipazione.

Per aderire all’incontro o avere maggiori informazioni contattami.