Perché scegliere un’ostetrica?

 

Quando vidi il mio test di gravidanza positivo, tra la gioia e la paura insieme, mi ritrovai a dover pensare da chi farmi seguire in questo viaggio. Dopo varie ricerche e consigli approdai nello studio di uno ginecologo. Ricordo che andai a quell’incontro entusiasta e felice, uscii da quello studio delusa. La visita durò appena 15 minuti, qualche domanda, una visita vaginale e poi “Tutto bene, ci sono da fare questi esami, ci vediamo il prossimo mese. Sono 100 euro”. S’intasco’ i soldi senza nemmeno darmi la fattura e me ne andai confusa.

Tutto qui?! Tutto bene?!

Avevo dentro così tante domande, così tanta voglia di parlare della mia felicità, delle mie ansie, delle paure, e tutto questo non era avvenuto. Le mie aspettative erano state deluse. Mi misi di nuovo alla ricerca. Da sola questa volta, senza chiedere a nessuno, seguendo il mio istinto, ascoltando ciò che la mia pancia mi suggeriva e trovai finalmente ciò che cercavo, ciò di cui avevo bisogno. Un’ostetrica!

Il termine ostetrica deriva dal latino obstare, ovvero stare davanti. Assistere. E questo fa un’ostetrica. Sta davanti a te e accoglie la donna abitata da un altro essere umano. Sta davanti a te e accoglie le tue emozioni. Il grande dono che un’ostetrica fa è far sentire te e il tuo bambino al centro. Un’ostetrica non sottovaluta il sentire di una donna che si prepara ad accogliere una nuova vita fra le braccia. Nel suo studio ti metti comoda e sicura dell’accoglienza, puoi dare voce a tutte le emozioni che ti attraversano, alle paure, ai dubbi, alle domande. Passano due ore e quello diventa il momento per te e il tuo bambino soltanto, dove ti senti coccolata.

L’ostetrica ti apre nuove visioni e ti fa scorgere nuove vie. Srotola il suo metro da sarta e ti misura la pancia e da lì capisce quanto cresce il tuo bambino. Palpa la tua pancia e capisce quanto liquido c’è. Ausculta i battiti del tuo bambino poggiando delicatamente lo stetoscopio sulla tua pancia.

Che emozione! Nessuna macchina, nessuna tecnologia.

L’ostetrica t’informa, ti dà delle chiavi, e tu, solo tu, decidi quali porte aprire. Un’ostetrica fa in modo di metterti alla guida, ti ridà in mano il tuo potere decisionale che in tante abbiamo perso, che è importante in un momento intenso, profondo e pieno di trasformazioni che è il periodo della gravidanza.

Un’ ostetrica allieva il dolore durante una contrazione. Può accompagnarti, e stare con te nel dolore, ricordandoti di respirare, incoraggiandoti e spiegandoti con calma cosa succede.

Un’ostetrica vede le tue ferite e cerca di alleviarle con i modi che conosce, sia che siano ferite fisiche sia emotive. Ti suggerisce rimedi naturali, ti porta a casa le sue boccette con gli oli “magici” dopo il parto. E tu ti senti curata e coccolata quando le attenzioni di tutti sono verso il bambino, e ci si dimentica che c’è anche una donna in piena crisi e anche in piena gioia che ha bisogno di essere vista e curata e coccolata perché una donna/mamma sostenuta può prendersi cura del proprio bambino con più vicinanza e amore.

Un’ostetrica controlla che il tuo bambino si sia attaccato bene al seno, ti fa vedere altre posizioni per allattare e poi con tanta dolcezza ti dice “Stai qui, distesa col tuo bambino e riposa” .

Riposa mamma, riposa. Respira il tuo bambino, tienilo sulla tua pancia, prenditi tutto il tempo e lo spazio per conoscerlo e sintonizzarti con lui. Sintonizzare i vostri cuori e il vostro respiro.

Oggi tu mi domandi perché scegliere un’ostetrica?

Perché oltre a guardare gli esami del sangue, un’ostetrica guarda te, la donna (e quante cose nascono da questo guardare?!)… e cosa non meno importante ti porta i dolcetti dopo il parto!

 

Marinella Saccuta, una mamma