Se durante l’ecografia del terzo trimestre si vede che il bambino è podalico si può proporre alla mamma di aiutarlo a girarsi in modo che possa nascere naturalmente. Infatti spesso il bambino non riesce a fare una “capriola” da solo, soprattutto se la donna è alla prima gravidanza, quindi in questo caso la mamma deve subire un intervento chirurgico: il taglio cesareo che, come ogni altro intervento, non è privo di rischi.

Trattamenti per la correzione spontanea della presentazione podalica:

• Respirazione di coppia
• Posizioni materne e movimenti
• Massaggio Polarity
• Massaggio Metamorfico
• Massaggio con Rebozo
• Moxibustione

Caratteristiche comuni delle varie metodologie: senza effetti collaterali, richiedono un impegno minimo da parte della donna/coppia, inducono e aiutano il bambino a girarsi spontaneamente, percentuale di successo 70-85%.

Quando cominciare? In seguito alla diagnosi di presentazione podalica con l’ecografia del 3°trimestre. Quanto dura il percorso? Dipende, da pochi giorni a massimo 2 settimane circa. Come funziona? L’ostetrica sceglie la metodologia da utilizzare in base alla sospetta causa della presentazione podalica, una non esclude l’altra e possono essere complementari, alcune di queste vengono poi eseguite dalla mamma a domicilio. Dopo la prima settimana si valuta la presentazione del bambino e se necessario si continua il trattamento per 7-10 giorni.